Cessione del credito, nuove misure da parte del Governo
Risoluzioni urgenti per disincagliare i crediti di imposta bloccati nei cassetti fiscali delle imprese ed ampliare la platea dei cessionari. Sono queste le richieste all’esecutivo arrivate con un emendamento approvato il 21 giugno 2022 dalla Commissione Industria Commercio Turismo del Senato, volte a garantire maggiori possibilità per le imprese del settore di operare nell’ambito degli interventi previsti dal Superbonus 110% e bonus edilizi minori, in particolare rendendo funzionale e pienamente utilizzabile il meccanismo della cessione del credito.
La risposta del Governo è arrivata con un emendamento al Decreto Aiuti votato a inizio luglio in commissione alla Camera, che prevede la possibilità, per le banche, di cedere i crediti fiscali anche ai clienti possessori partita Iva, a patto che siano correntisti della banca cedente o della banca capogruppo. La misura non potrà essere applicata ai correntisti intesi come consumatori privati. Un’altra novità significativa è la retroattività del provvedimento, che varrà anche per i crediti maturati prima della data di entrata in vigore della legge di conversione del Decreto Aiuti.