Corso di formazione addetto all’uso professionale di schiume poliuretaniche contenenti diisocianati
PREMESSA
II 18 dicembre 2006 è stato approvato dagli Stati membri e dall’Unione Europea, il Regolamento (CE) n. 1907/2006 REACH (Registration, Evaluation, Authorisation of Chemicals).
Il 6 ottobre 2016 la Germania presenta un fascicolo per l’avvio della procedura di restrizione, che segnala come la sensibilizzazione delle vie respiratorie, dovuta all’esposizione ai diisocianati per via cutanea e per inalazione, determina asma nei lavoratori.
Lo studio indica che il numero di nuove malattie professionali causate ogni anno dai diisocianati raggiunge i 5000 casi. Dopo le considerazioni del RAC (comitato per la valutazione dei rischi) e del SEAC (comitato per l’analisi socioeconomica) dell’Agenzia Chimica Europea (ECHA), il 9 maggio 2018 è stato presentato un fascicolo alla Commissione, che dichiara l’utilizzo o l’immissione dei diisocianati sul mercato come un rischio inaccettabile per la salute umana.
Il 4 agosto 2020 è stata pubblicata una modifica al regolamento (REACH), vedi Allegato XVII. La restrizione stabilisce che entro il 24 agosto 2023 ci sia l’obbligo per gli utilizzatori industriali e professionali che manipolano diisocianati in quanto tali, come costituenti di altre sostanze o in miscele (esempio schiuma poliuretanica espandente o prodotti vernicianti), di frequentare un corso di formazione. Quest’ultimo deve contenere istruzioni per il controllo dell’esposizione ai diisocianati per via cutanea e per inalazione sul luogo di lavoro e sui rischi derivanti dal loro utilizzo.
A CHI E’ RIVOLTO
– Titolari che impiegano posatori che utilizzano le schiume poliuretaniche
– Tutti i posatori dipendenti che utilizzano le schiume poliuretaniche
– Tutti gli utilizzatori autonomi/professionali che usano le schiume poliuretaniche
DATA CORSO
Viste le numerose richieste pervenute in associazione, si è deciso di organizzare due sessioni formative:
- 23 Ottobre 2024, dalle ore 16:00 alle ore 18:00
- 30 Ottobre 2024, dalle ore 16:00 alle ore 18:00
PROGRAMMA DEL CORSO
Chimica dei diisocianati;
– Pericoli di tossicità (compresa tossicità acuta);
– Esposizione ai diisocianati;
– Valori limite di esposizione professionale;
– Modalità di sviluppo della sensibilizzazione
– Odore come segnale di pericolo;
– Importanza della volatilità per il rischio; viscosità, temperatura e peso molecolare dei diisocianati;
– Igiene personale;
– Attrezzature di protezione individuale necessarie, comprese le istruzioni pratiche per il loro uso
corretto e le loro limitazioni;
– Rischio di esposizione per contatto cutaneo e per inalazione;
– Rischio connesso al processo di applicazione utilizzato;
– Sistema di protezione della pelle e delle vie respiratorie;
– Ventilazione;
– Pulizia, fuoriuscite, manutenzione;
– Smaltimento di imballaggi vuoti;
– Protezione degli astanti;
– Individuazione delle fasi critiche di manipolazione;
ATTESTATO E ISCRIZIONE SUL REGISTRO DEI PROFESSIONISTI ABILITATI
L’attestato di frequenza sarà rilasciato solo a coloro che seguiranno il corso per tutta la durata
delle ore previste e che supereranno il test finale.
Successivamente seguirà l’iscrizione sul registro degli “operatori professionali addetti all’uso di schiuma poliuretanica contenente diisocianati”.
SORVEGLIANZA E SANZIONI
L’attività di sorveglianza e le sanzioni in caso di violazioni della norma sono svolti sia dall’ASL che dai tecnici del REACH.
In caso di accertamento, se l’utilizzatore risulta sprovvisto dei documenti che attestano la partecipazione al corso con esito positivo, la sanzione minima per questa specifica violazione parte da € 40.000 o l’arresto fino a 3 mesi. Se il lavoratore è dipendente viene coinvolto nella sanzione anche il titolare.
⚠️ ATTENZIONE:
*CORSO OBBLIGATORIO PER LA RICHIESTA DELLA PATENTE A CREDITI SUI CANTIERI EDILI
Tra i vari documenti da allegare sul portale dell’Ispettorato del lavoro per richiedere la patente a crediti, c’è l’obbligo di dimostrare l’avvenuta formazione in ambito della sicurezza sul lavoro. Tramite una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà l’azienda, il professionista o chi per esso tramite delega, dovrà comunicare di aver partecipato ai corsi previsti dal D.L. 81/2008.
*Inoltre per i professionisti che utilizzano le schiume poliuretaniche contenenti diisocianati c’è l’obbligo di attestare l’avvenuta formazione in tale ambito.
Si ricorda che nel caso di attestazioni false trasmesse all’Ispettorato del lavoro tramite dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, inerenti l’obbligo di formazione sulla sicurezza sul lavoro, è prevista una sanzione pecuniaria, la decurtazione dei punti, la sospensione della patente fino ad arrivare a 2 anni di arresto.